MICHELANGELO LUPOLI CAMPIONE ITALIANO DI JU JITSU

 L'impavido atleta e il fratello allenatore


Michelangelo Lupoli
CRISPANO (NA) – Siamo in provincia di Napoli, al civico 12 di Via del Buon Consiglio, all’ingresso del Tiger club, palestra nella quale si praticano Body Bilding e altre arti marziali. Ma qui, si allena anche il campione d’ Italia di Ju Jitsu,
Michelangelo Lupoli, che il 5 giugno scorso, al PalaPellicone di Ostia lido, si è classificato al primo posto fra i 14 antagonisti nella categoria Senior, peso fino a 62 kg. Esordio, dunque, in grande stile di un giovane 23enne spinto dalla passione vera in una manifestazione nella quale si è visto combattere brillantemente contro avversari, anche loro come lui, in possesso di competenze tecniche specifiche di una disciplina sportiva quale il Ju Jitsu.
 

Ecco, questa chiacchierata ci porta ad una significativa riflessione: ognuno di noi porta dentro di sé , anche se in modo diverso, il tentativo di arrivare primo ad un determinato traguardo. 
Lo spirito competitivo è in ognuno di noi.

             Nino Lupoli allenatore e istruttore di arti marziali

 Alcuni ne hanno tanto, come il giovane Michelangelo, è da pochi giorni campione d’Italia di Ju Jitsu, ma ne parla poco di quel titolo, se soltanto di andare nelle alte sfere di quella distinta arte marziale. L‘atleta, vuole farcela, deve farcela, ne è sicuro. Per lui la competizione è come il pane per i propri denti. Per Nino, invece, Lo spirito competitivo sprona si a superare qualsiasi ostacolo, spingendo l’atleta nella vittoria, ma ragionando prima col cervello e poi con il cuore .
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