ROMA - Bufera placata fra politico e giornalista che nei giorni scorsi sono stati
protagonisti del singolare epilogo inerente all' intervista su vitalizi di
parlamentari. L’ex ministro della Comunicazione Mario Landolfi aveva
schiaffeggiato il cronista di La7, Danilo Lupo, inviato
di “Non è l’arena” condotta da Massimo Giletti. Il giornalista schiaffeggiato aveva presentato querela
a Landolfi, ma lo stesso ex ministro aveva scritto le scuse
alla redazione di La 7 chiedendo di poter fare un confronto col giornalista in
trasmissione. Pace fatta, dunque, in diretta televisiva
domenica sera del 22 aprile. “Mi assumo tutte le mie responsabilità, ma mi
lasci aggiungere che quel schiaffo farà più male a me che a Lupo. Chi mi
conosce sa che questi comportamenti non appartengono a me, ne al mio carattere”,
ha detto Landolfi. Tra i relatori nella trasmissione Luisella Costagniola, Raffaello Lupo, Gianfranco Rotondi. Quest’ultimo è stato il più
incisivo nel chiedere ai due di fare pace come da napoletano, ma soprattutto
come da ex democristiano, arrivando cosi ad una parziale intesa. Lupo, infatti,
pur decidendo di ritirare la querela a Landolfi, ha chiesto un assegno
all’ex ministro, da firmare in favore dei giornalisti minacciati. E ha detto: “Qui ci
sono un politico e un giornalista - E’ una cosa che riguarda il potere e la libertà. Ci sono 126 giornalisti intimiditi,
minacciati. Io sono il 127esimo sottoposto a querela temeraria. Per loro esiste
un fondo Fnsi (Federazione nazionale stampa italiana) che li assiste nelle
controversie legali e in qualche caso li assiste in spese. Propongo che l’onorevole
Landolfi sottoscriva un bel assegno e lo consegni a questo fondo. Io non
voglio un centesimo. Durante la trasmissione il filmato dello schiaffo è
stato pubblicato integralmente, come del resto aveva anche chiesto Landofi, in
cui si vede e si sente che più volte che chiede a Lupo di essere intervistato
in ufficio e non per strada, dopo un appuntamento alle 3 del pomeriggio. Ma
Giletti: "Onorevole sa quante volte abbiamo preso i bidoni dopo gli appuntamenti?...Ricordo una volta che per acchiappare Berlusconi stetti nascosto per una settimana
dietro il contenitore dell'immondizia".
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