Ci risiamo. La terra trema. Mancano pochi minuti prima della mezzanotte quando una scossa di terremoto la si recepisce nel centro-sud. Molise, Puglia, Abruzzo e Campania, sono le regioni interessate. Anche se al momento non sembra vi siano danni di grossa entità. L'epicentro dell' evento sismico è stato registrato a sud di Montecilfone, in provincia di Campobasso, con una intensità di 4.7 gradi Richter ad una profondità di 19 chilometri. Una gran paura. Seconda scossa di magnitudo 2.3 con epicentro a 5 km a sud est di Palata, in provincia di Campobasso, si è verificata pochi minuti dopo.
Insomma - ci fa sapere l' Ingv -Terremoti - l’evento è stato localizzato in un’area a pericolosità medio-alta così come mostrato nella mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale con accelerazione attese comprese tra 0.150 e 0.175 di g. Il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (versione 2015) mostra subito a sud dell’area epicentrale di questo terremoto i 2 eventi del 31 ottobre e 1 novembre della sequenza sismica del 2002 che colpì duramente il comune di San Giuliano di Puglia. Il 25 aprile 2018 in quest’area si era verificato un altro evento sismico di magnitudo Mw 4.3 nei pressi di Montecilfone ad una profondità di 29 Km. Ricapitolando: Il terremoto è stato risentito in una ampia area dalla costa adriatica fino a quella tirrenica, in particolare nella provincia di Campobasso, nelle province limitrofe di Abruzzo e Puglia e in una vasta area della Campania, così come è evidenziato dalla Mappa preliminare dei risentimenti del terremoto elaborata dai circa 436 questionari inviati al sito www.haisentitoilterremoto.it aggiornata alle ore 00:21 del 15 agosto.
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Insomma - ci fa sapere l' Ingv -Terremoti - l’evento è stato localizzato in un’area a pericolosità medio-alta così come mostrato nella mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale con accelerazione attese comprese tra 0.150 e 0.175 di g. Il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (versione 2015) mostra subito a sud dell’area epicentrale di questo terremoto i 2 eventi del 31 ottobre e 1 novembre della sequenza sismica del 2002 che colpì duramente il comune di San Giuliano di Puglia. Il 25 aprile 2018 in quest’area si era verificato un altro evento sismico di magnitudo Mw 4.3 nei pressi di Montecilfone ad una profondità di 29 Km. Ricapitolando: Il terremoto è stato risentito in una ampia area dalla costa adriatica fino a quella tirrenica, in particolare nella provincia di Campobasso, nelle province limitrofe di Abruzzo e Puglia e in una vasta area della Campania, così come è evidenziato dalla Mappa preliminare dei risentimenti del terremoto elaborata dai circa 436 questionari inviati al sito www.haisentitoilterremoto.it aggiornata alle ore 00:21 del 15 agosto.
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