CNEL A NAPOLI, TIZIANO TREU PRESENTA AI GIORNALISTI IL XX RAPPORTO SUL MERCATO DEL LAVORO E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

NAPOLI - L’evoluzione dei lavori e delle condizioni dei lavoratori; Politiche attive e  politiche passive;  Contrattazione collettiva e contenuti della stessa.Questi i punti salienti discussi negli studi del centro di produzione della Rai nel corso della presentazione del XX Rapporto "Mercato del lavoro e contrattazione collettiva del Cnel (Consiglio Nazionale dell'economia e del Lavoro)" il cui presidente è Tiziano Treu,   in collaborazione con Anpal e Inapp. Una singolare e interessante inizativa peraltro organizzata dall'Ordine dei giornalisti della Campania, ha messo in risalto la necessità di una lineare attività nel come  spesso si racconta il lavoro attraverso i media, in particolar modo i social.  Nel contesto della manifestazione divenuta una vera e propria lezione di giornalismo è emerso  che le migliori pratiche italiane ed internazionali  di pertinenza con il lavoro confermano che un insegnamento all'altezza delle sfide attuali deve saper combinare in modo nuovo la formazione di competenze tecniche e specialistiche Lo stesso presidente del Cnel, Tiziano Treu  inoltre non si risparmiato di mettere in evidenza le criticità  del quadro segnalate  dal divario fra crescita delle fasce più qualificate di lavori e di quelle meno qualificate, a scapito dei lavori routinieri.E ha detto: "Necessitano investimenti da parte delle aziede e un corretto impiego delle risorse umane nelle amministrazioni". Questo per dire che ci sono lavoratori con qualifiche professionali bassi ma hanno un titolo di studio alto e viceversa. Alla mnifestazione abbinata ad un corso di formazione continua del giornalisa, accreditato dall'Ordine dei Giornalisti della Campania dal titolo "Il lavoro raccontato dai media in Italia". Sono intervenuti Dopo i saluti iniziali di Francesco Pinto, direttore del Centro di produzione Rai di Napoli e di Antonello Perillo, caporedattore Tgr Campania;  Paolo Peluffo, segretario generale Cnel; Michele Renzulli, caporedattore TG1; Massimo Lo Cicero, economista dell’Università Suor Orsola Benincasa; Virgilio D’Antonio, direttore del dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno; ad aprile i lavori, Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania.