NAPOLI - Al di là dell' ordine pubblico su "Strade sicure" e "Terra dei fuochi", l' Esercito questa volta scende in strada armato di solidarietà verso i meno abietti. E come se non bastasse con un alleato di eccellenza, il porporato. Obiettivo alleviare il dolore della povertà offrendo doni consistenti alle famiglie bisognose, grazie all'iniziativa di una rinomata azienda specializzata nella produzione di pasta ed altri generi alimentari, Divella. Due tonnellate circa di prodotti destinati all'Arcidiocesi di Napoli, la Divella ha distribuito, giovedì 14 maggio, i suoi prodotti tramite il Comando delle Forze Operative Sud, il cui comandate è il generale di Corpo d'Armata Rosario Castellano. In campo dunque anche il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe. Alleanza Stato e Chiesa in uno scenario di grande difficoltà ove si vede la popolazione meno abbietta: pasta, farina, biscotti, conserve ed altro, scaricate nell' area attigua alla basilica della Madonna del Carmine, in piazza Mercato. Qui ogni giorno aprono i battenti della sede Caritas, guidata da Padre Elia Alleva, dei Padri Carmelitani, per ospitare 700 persone senza dimora. Ma il resto lo espleta l'Associazione "Asso. Gio. Ca." che assiste a domicilio 600 famiglie bisognose, nonché il C.A.I.R. (Associazione Pubblica di Fedeli), individuate dalla Curia quali beneficiari della donazione.
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