BENEVENTO - Undici artisti a confronto con tecniche miste di pittura costituiscono il singolare evento di arte contemporanea dal tema “Scambi di confine 2”, in corso, fino a sabato 23 ottobre, al civico 15 di via Sant’ Agostino, Arte /Studio - Gallery con la direzione artistica di Antonio Salzano. L’arte dunque, ma in particolare quella italiana, nel contesto del quasi, come dire, dopo-pandemico scende a confrontarsi, a mettersi in discussione quale disciplina dalle cui specificità sono da ricercare in questi artisti di grande spessore provenienti da più regioni della penisola: Marche, Molise, Abruzzo, Lazio, Campania, con opere recenti, formato cm. 80 x 80. L’esposizione è curata dal sociologo e critico d’arte Maurizio Vitiello. Il tutto con la collaborazione dell' Associazione Nazionale Sociologi- Dipartimento Campania. Si tratta, dunque, di una manifestazione caratterizzata da opere realizzate con tecniche e linguaggi correlati si all’ azione concettuale mediterranea, ma anche con riferimento verso altre e specifiche aree geografiche, fino a “trascinare” il visitatore della mostra nell’incanto del linguaggio artistico contemporaneo. Ne stanno dando atto questi brillanti artisti, uno fra i quali Biagio Cerbone con “Il canto della Luna”, olio su tela 80x80, opera 2021. La giusta ed equilibrata intonazione dei colori vivaci del Cerbone mettono in risalto la forma dell’ immagine percepibile attraverso il senso della vista. Altri e apprezzabili artisti sono: Batríz Cárdenas; Alfredo Celli; Anna Iskra Donati; Carlo Curatoli; Carmine Elefante; Rosalia Ferreri; Natallia Gillo Piatrova; Mauro Molinari; Viviana Pallotta e Fernando Pisacane.
La mostra è aperta il martedì e il giovedì dalle 17.00 alle 19.00, altri giorni previo appuntamento telefonico, cell. 333.92.42.084. Periodo: Venerdì 08 – Sabato 23.10.2021
Evento su prenotazione nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid; accesso limitato e sottoposto all’esibizione del Green Pass; per prenotare: 333.92.42.084.
Recensione
IL CANTO DELLA LUNAL'arte del Cerbone, già al primo impatto, rende la piacevolezza di essere umano: l'esatto equilibrio tra figure e colori appaga l'animo. La luna, che riflette nel mare dando la luce ai pesci, costituisce il soddisfacimento del desiderio vero, la concessione alle richieste, agli impulsi, ai bisogni. Cerbone è artista, ancor prima uomo, che riesce a trasmettere le proprie emozioni fino a farci sentir cantare la luna come nella visione onirica. Insomma, l'uomo Cerbone ci fa sognare con gli occhi aperti.
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