Gino
Frattasio, Pasquale Marchese e Ciro
Bianco, spiegano: "Il progetto vive da quattro anni. E
in programmazione c' è l'uscita del primo disco con undici brani,
tutti composti ed arrangiati, peraltro prodotti dal gruppo
stesso. Intanto, abbiamo voluto omaggiare un luogo della città
quale culla del movimento artistico musicale frattese. In
questo luogo subito dopo la seconda guerra mondiale si innestò una
base americana e da li partì lo sviluppo dei primi rudimenti
Jazzistici. I primi a beneficiare e divulgare questo genere di musica
furono il batterista Pierino Munari e suo fratello, Gegé.
Quest'ultimo, oggi, uno dei jazzisti Italiani più illustri, soprattutto della scuola napoletana. Pierino invece estinto a
Roma nel 2017 all' età di 90 anni. Ma rimane su di lui l'appellativo di “l’uomo dal polso d’oro”. E non solo, anche "pietra miliare",
ovvero il riferimento del processo culturale e musicale
dei batteristi Italiani. Ma c' è altro. E non è un caso che nel clip
vi è in risalto l'immagine del compianto Franco Del Prete,
il batterista deceduto nel 2020, a 76 anni, che ha rimasto ai fan
italiani e alla città di Frattamaggiore l'impronta indelebile della
sua storia di vita e quella musicale, ricca di sentimenti per la
propria terra, seguendo la scia del Jazz Rock con testi
dialettali. Dunque, in questo video/clip vi è trascritta, se
cosi si possa dire, una nuova pagina di cultura e di storia
della città di Frattamaggiore, atta a supportare le evoluzioni di forme musicali, a partire dalle tradizioni della cultura afroamericana delle prime jazz
band col be-bop tra gli anni dieci e gli anni venti
negli Stati Uniti meridionali.
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