Sull' isola 150 vigili del fuoco tra cui esperti nella conduzione di mezzi per il movimento terra, specialisti sommozzatori, dronisti. 40 automezzi trasportati con i traghetti. Da Pontecagnano è giunto un elicottero del reparto volo
ISOLA D' ISCHIA - 7 morti, 5 dispersi e 230 sfollati. A darne notizia di aggiornamento nel tardo pomeriggio di domenica 27 novembre il prefetto di Napoli Claudio Palomba. A Casamicciola dunque si scava senza sosta. Ischia piange e prega per i suoi dispersi colpiti dalla lava di fango. Casamicciola, comune famoso nel mondo per i suoi parchi e giardini termali naturali, per questo considerato il paradiso verde, in meno di una notte si è trasformato in luogo apocalittico. Lacrime di disperazione dei sfollati; dolore per i morti; rabbia, tantissima, per i feriti; amarezza per il neonato trovato morto fra le sette vittime. Sgomento, paura, collera.
Uno scenario di dolore voluto da Madre Natura che insorge. La prefettura di Napoli ha messo in piedi un centro di coordinamento soccorsi del ministero dell' Interno. E Il capo della Protezione Civile, Frabrizio Curcio è giunto sull' isola per fare un sopralluogo della zona colpita dalla frana. "La macchina è operativa - ha detto Curcio - 150 vigili del fuoco e tanti altri operatori e volontari sono a lavoro per trovare i dispersi. Anche i sommozzatori per controllare le automobili finite in mare".
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| Simonetta Calcaterra |
Intanto il governo ha dichiarato lo Stato di emergenza, per un anno, che vedrà uno stanziamento di due milioni di euro. Commissario straordinario per la gestione dell' emergenza, Simonetta Calcaterra peraltro commissario prefettizio nel comune di Casamicciola per mandato del prefetto di Napoli dopo che nel mese di giugno scorso 7 consiglieri comunali hanno sfiduciato il sindaco Giovan Battista Castagna. Calcaterra conosce bene il territorio, gente e usanze.
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