AFRAGOLA IMMERSA NELLA CULTURA


Studenti e docenti di Città Metropolitana in biblioteca analizzano il libro, Storia di Sorana, scritto e pubblicato da Vincenzo Fiore. Iniziativa promossa e organizzata dall'Associazione Culturale "La fonte delle muse"

AFRAGOLA (NA) - 
Scrittore e lettori. Studenti e docenti. Complice il pubblico che decreta grande interesse per una manifestazione di rilievo culturale tenutasi venerdì 24 novembre nella Biblioteca comunale. Stiamo parlando del secondo incontro della terza edizione della "Rassegna di Incontri letterali", a cura di Gennaro Castaldo. L' i
niziativa conta cinque incontri. E punta a coinvolgere autori esordienti, scrittori importanti e  creare occasioni di confronto e dibattito. Il meeting dei giorni scorsi, peraltro patrocinato dal Comune di Afragola, è stato inserito nel cartellone della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

Tant' è che il sindaco di Afragola, professor Antonio Pannone, non è mancato a complimentarsi per la riuscita della manifestazione, improntando un significativo contributo sociale agli studenti. Lesposizione d' opinione comune promossa dall' Associazione culturale "La fonte delle muse", in pochi anni si è rivelato quale evento trascinante. E lo ha confermato in grande stile la folta schiera di studenti presente in sala con i docenti di Città Metropolitana, alcuni dei quali provenienti dal Liceo Scientifico Statale "Filippo Brunelleschi" di Afragola; Liceo classico e delle "Scienze Umane "Francesco Durante" di Frattamaggiore; dell' Istituto Statale di Istruzione Superiore "Sandro Pertini" di Afragola; Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale "Emilio Sereni" Afragola-Cardito e del Liceo Statale "Niccolò Braucci" di Caivano.

Ed è proprio l'analisi ad un testo narrativo che ha destato curiosità e confronto fra le parti in sala. Si tratta del libro dal titolo Storia di Sorana, scritto e pubblicato da Vincenzo Fiore - Edizioni Nulladie
Le pagine dai cui righi scorrono nella lettura come l'acqua del torrente, e cioè sono alla portata di tutti, ci narrano di una 
storia dallo scenario struggente: le macerie della Romania post-Ceaușescu, nei sobborghi di Bucarest, dove il cielo che vedono i bambini è fatto di tombini e di fogne. Sorana fugge dal proprio inferno personale nel tentativo di respingere il proprio destino. L'incontro con Cesare, giovane studente universitario, dà vita a una narrazione a due voci, capace di turbare il lettore dall'inizio alla fine. 

"Il testo tratta il tema della violenza sulla donna, evidenziando a dir poco, un linguaggio filosofico anche se di pensiero di una società che negli anni ci trasforma, ci condiziona - ha spiegato l'autore - E quindi per me è stato fondamentale fare anche una ricerca delle parole andando dritto al significato delle stesse". 
A condurre la manifestazione la professoressa Luisa Marro. Evento appassionante dicevamo. E lo ha confermato in grande stile la folta schiera di studenti presente in sala con i docenti di Città Metropolitana, alcuni dei quali provenienti dal Liceo Scientifico Statale "Filippo Brunelleschi" di Afragola; Liceo classico e delle "Scienze Umane "Francesco Durante" di Frattamaggiore; dell' Istituto Statale di Istruzione Superiore "Sandro Pertini" di Afragola;  Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale "Emilio Sereni" Afragola-Cardito e del Liceo Statale "Niccolò  Braucci" di Caivano.

Erano presenti inoltre i docenti: 

Maria Rosaria Esposito, Nella Cimmino dell'ISIS "E. Sereni" di Afragola-Cardito;  Susy Tammaro; Francesca Liguoro; Gianfranca Strozzi; Rocco Cagnazzo del Liceo Statale "N. Braucci" di Caivano; Delia Papa; Lina Leocata; Angela Rullo; Rachele Marseglia; Rosa D'Antó; Sabrina Iorio, dell'ISIS "Sandro Pertini" di Afragola. Rosaria De Filippo del Liceo Scientifico "F. Brunelleschi" di Afragola. Agnese Campanile; Annalisa Mazzarella; Ilaria Pellino; Teresa Rosaria Adamo e Floriana Monaco del Liceo Classico e delle Scienze Umane di Frattamaggiore. Insieme alle docenti presenti delegazioni di studenti delle suddette scuole e di altri Istituti del territorio.

Si ringraziano gli sponsor:

Professional Academy di Pasquale Mocerino; Pasticceria Migliore; Averla di Giusy Cammisa; L' occhiale di Francesco Cuofano; Giove Academy di Antonio Iovino.



 

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