Manifestazione promossa e organizzata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dal Ministero dell' Interno, con lo sponsor di Leonardo SpA e Eni. Il vice ministro Prisco: "Il governo ha firmato un accordo che conta 160milioni di euro che da qui al 2026 completerà e potenzierà di molto la flotta aeronavigante dei Vigili del fuoco"
PONTECAGNANO FAIANO – (SA) Celebrazione dei 70 anni della componente aerea dei Vigili del Fuoco della Campania, giovedì 20 giugno nell'hangar del Reparto Volo di Pontecagnano. Presente oltre alle numerose personalità, figure istituzionali, il sottosegretario al Ministero dell’Interno Emanuele Prisco :"Di recente abbiamo potuto firmare un accordo storico per gli specialisti proprio per evidenziare la specificità e la particolarità del lavoro fatto" - ha detto Prisco ai giornalisti. E ha aggiunto: "C'è un investimento importante che il governo ha fatto nella scorsa finanziaria per l' acquisto di nuovi mezzi di soccorso, in particolar modo elicotteri, che conta 160milioni di euro che da qui al 2026 completerà e potenzierà di molto la flotta aeronavigante dei vigili del fuoco".
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L' evento, promosso e organizzato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Ministero dell'Interno con lo sponsor di Leonardo SpA e Eni, ha rimarcato il significato esclusivo dei Vigili del fuoco sul piano socio-culturale, nonché dell' operatività dell’elicottero rosso che spesso vediamo spiccare nell’azzurro dei cieli italiani.
Gli elicotteri dei Vigili del fuoco coordinano dall’alto interventi complessi, per ricercare persone disperse, per portare soccorso alla popolazione in località difficilmente raggiungibili e anche, chiaramente, per contribuire allo spegnimento di incendi. Questi i principi studiati da un giovane ingegnere dei Vigili del fuoco, napoletano, Domenico Andriello, dopo che un giorno, nel giugno del 1947, camminando per via Caracciolo, a Napoli, anche lui affascinato dal rumore dell'elicottero, si ferma stupito tra la folla e osserva lo spettacolare atterraggio di un elicottero militare americano sull'incrociatore USS Columbus. Qui il pompiere napoletano ha l’intuizione di dotare anche i Vigili del Fuoco di un elicottero con il fine di coordinare dall’alto i possibili e complessi interventi. Da quel momento in poi è tutto molto rapido, nel 1949 l’Ufficiale Andriello ultima e pubblica il progetto; nel 1952 il Ministero dell’Interno acquista i primi elicotteri dei Vigili del Fuoco; nel 1954, diventano operativi i primi 3 Reparti Volo dei Vigili del Fuoco, uno dei quali in Campania, a Napoli. Da allora sono trascorsi 70 anni e da 40 il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco della Campania è operativo a Pontecagnano. Ecco...è la storia, una storia che ci fa pensare che è il caso dire: "da una intuizione alla realizzazione di un sogno". Un sogno realizzato e ricordato agli italiani da Pontecagnano in festa.
Hanno preso parte alla cerimonia le massime autorità regionali e della Provincia di Salerno e i vertici politici, amministrativi e tecnici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, alcuni dei quali il prefetto Renato Franceschelli (capo del Dipartimento Vigili del Fuoco; l’ingegner Carlo Dall’Oppio (capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco). L'assessore alla sicurezza, legalità e immigrazione della regione Campania, già capo del dipartimento dei vigili del fuoco prefetto Mario Morcone e il prefetto di Salerno Francesco Esposito. Non è mancato il raccoglimento, con il ricordo dei Vigili del fuoco campani, specialisti elicotteristi, caduti nell'adempimento del dovere e la benedizione dell'arcivescovo metropolita di Salerno, Andrea Bellandi.
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