MASSA LUBRENSE, MADONNINA DEL VERVECE COMPIE 50 ANNI

Premio di Giornalismo “Massimo Milone”. Ecco i premiati


MASSA LUBRENSE (NA) -  Festa  grande 
domenica 8 settembre sulla terrazza 
del Circolo Nautico "Marina della Lobra", per la consegna dei riconoscimenti a giornalisti. Ma  andiamo con ordine. Iniziativa realizzata nell' ambito del 50° anniversario della Madonnina di Vervece, in collaborazione con il Comune di Massa Lubrense, Fondazione Vervece e Circolo Nautico "Marina della Lobra". Protettrice dei subaquei e chi lavora in mare la Madonnina, quale statua di bronzo  collocata a 12 metri di profondità delle acque massesi. 
La manifestazione ha avuto inizio durante la mattinata alla presenza del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli e figure istituzionali del luogo e militari per ricordare i caduti e dispersi in mare, migranti e benedire le nuove “pietre” incastonate sulla parete emersa dello scoglio.  Deposta anche una corona d'alloro benedetta. A celebrare la Santa Messa l’Arcivescovo metropolita di Napoli monsignor Domenico Battaglia

Una giornata ricca di significato nell' incantevole cornice della penisola sorrentina: Massa Lubrense è un comune della Città metropolitana di Napoli che conta poco più di  quattordicimila abitanti e presenta alcune delle più belle spiagge della Campania, una una tra le quali di Marina della Lobra, ove appunto, sulla terrazza del circolo nautico sono stati consegnati gli importanti riconoscimenti del Premio di giornalismo 
“Massimo Milone”, giornalista fin da giovane con il quaotidiano "Avvenire, entrato poi in Rai nel 1979. Milone fu anche presidente dell'Unione Cattolica Stampa Italiana.
 
Ma c'è altro: Nel  1974  la Madonnina del  Vervece, posta 12 metri di profondità  per festeggiare il record di apnea di Enzo Majorca, che nei pressi del Vervece, raggiunse gli 87 metri di profondità. Da allora, questo scoglio è considerato dagli abitanti del luogo, turisti e visitatori come santuario sottomarino. I subacquei ogni anno, in occasione della festa della Madonnina del Vervece, si immergono per celebrarla e per deporre i fiori ai piedi della statua. Lo ha ricordato questo il giornalista premiato Gregorio Di Micco:
  

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Sembra ieri ed invece sono passati 50 anni - ha detto - quando Maiorca nelle acque della vicino Sorrento finì addosso a Bottesini. Uscì dall'acqua urlando parolacce contro il sub e la Rai spense l'audio per impedire ai telespettatori di ascoltare in diretta le parolacce del campione". A distanza di tanto tempo - ha detto ancora il giornalista premiato - la Fondazione Vervece ed il Circolo Nautico della Lobra hanno ricordato l'evento assegnando il premio di giornalismo intitolato a Massimo Milone. Un grazie di cuore a Gaetano Milone, presidente del Vervece, al notaio Giancarlo Iaccarino, presidente del Circolo Nautico della Lobra, ed al collega Franco Buononato".


Tra i premiati anche Oreste Lo Pomo, capo della redazione giornalistica Tgr Rai della Campania; Antonio Parlati, responsabile del Centro di Produzione Rai di Napoli; Mimmo Falco, vicepresidente dell' Ordine Giornalisti della Campania.



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