Dall'isola azzurra parte l'appello alle istituzioni per una soluzione al turismo e maggiori delucidazioni sulla legge "Salva casa"
CAPRI (NA) - Sviluppare una
strategia di ampio respiro che migliori l’accoglimento ai turisti. Far fronte insomma al sovraffollamento con
adeguate infrastrutture nelle città con alto indice di turisti. Di questo più o meno si è discusso nella prima serata di sabato 19
ottobre nella sede di "Fondazione Serena Messanelli". Sindaci
afflitti dal turismo in sovraffollamento e ministra del Turismo Daniela
Santanchè, in videoconferenza si sono confrontati per fare il punto della situazione per un
eventuale percorso in sede parlamentare.
"Contro l'overtourism servono più risorse per luoghi belli d'Italia meno conosciuti - ha detto Santanchè - ma sono contraria a più poteri per i sindaci. Vogliamo capire le loro esperienze e come l' intelligenza artificiale potrà aiutarci in determinati processi dei flussi". La ministra del turismo inoltre ha fatto intedere della sua convinzione che non si sia messo a reddito il patrimonio culturale e naturalistico".
“Regole e Scelte per il
Turismo del Futuro”,
questo il tema di rilevante significato con riferimento ad un governo sostenibile e
responsabile del turismo a Capri e nel resto delle località italiane, mete di turisti si,
ma in una condizione in cui si vedono sindaci e amministratori associati per
far fronte ad un fenomeno per nulla idilliaco. Al forum promosso dal Comune di Capri, sono intervenuti tra gli
altri, i sindaci di Firenze, Sara Funaro;
di Venezia, Luigi Brugnaro e dei “Territori di
Altagamma” Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Porto Cervo, Madonna di Campiglio e
Portofino.
Dall' isola azzurra, che costituisce due realtà amministrative, Capri e Anacapri, i cui sindaci, rispettivamente Paolo Falco e Francesco Cerrotta, parte l'appello alle istituzioni per riorganizzare il turismo con nuove soluzioni, specialmente nei mesi di esodo estivo. Ma già nella mattinata i due sindaci sono stati impegnati nella conferenza sulla legge “Salva Casa” in vigore dal 28 luglio scorso, al termine della quale si è tenuta una question time con gli abitanti dell’Isola e il relatore, l’avvocato Lorenzo Bruno Molinaro, cultore della materia all’ Università degli studi di Napoli, Federico ll .
Interrogativi
e dubbi Molinaro li ha messi in risalto cosi: "L’approvazione dei PUC (Piano Urbanistico Comunale) da parte dei
Comuni consentirà di superare l’ostacolo della doppia conformità urbanistica? Si applicherà il silenzio assenso all’accertamento di compatibilità paesaggistica? Lo stato legittimo degli immobili in quali casi potrà essere riconosciuto? Insomma, secondo Molinaro "gli interrogativi sono molteplici e, a prima vista, di non agevole soluzione nemmeno per gli addetti ai lavori, soprattutto a causa dell’intensificarsi del fenomeno delle demolizioni giudiziali che le Procure stanno eseguendo (RE.S.A.) in numerosi comuni della Campania, ancor di più a seguito dell’approvazione del Protocollo Gratteri/De Luca sul reperimento delle risorse finanziarie necessarie.
Grande interesse di pubblico quindi ad una conferenza peraltro voluta dai tecnici dell'isola e organizzata dall'ingegner Genny Della Rocca con il patrocinio dei comuni di Capri e Anacapri. Al convegno sono intervenuti autorevoli giuristi, alcuni tra i quali il professor Erik Furno, docente di diritto costituzionale e rappresentanti del mondo accademico napoletano, in particolare delle Facoltà di Ingegneria e Architettura, nonché noti esponenti del Foro e delle istituzioni. Ad aprire i lavori il giornalista Marco Altore.
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