CAPRI, CONFERENZA SULLA LEGGE SALVA CASE

Se ne discuterà sabato 19 ottobre al Palazzo dei Congressi con il cultore della materia, Lorenzo Bruno Molinaro

CAPRI (NA) - Questa nuova legge salva oppure no le case dagli abbattimenti? Incide in qualche modo sui procedimenti penali e sulla efficacia degli ordini giudiziali di demolizione? Sono alcuni quesiti fra i tanti che si pone l' opinione publica sulla legge “Salva Casa”, in vigore dal 28 luglio scorso. Ancora di più gli abitanti dell' isola di Capri, che costituisce due realtà amministartive: i comuni di Capri Anacapri, che hanno promosso e organizzato la conferenza sulla legge Salva Casa". L’ iniziativa parte dopo la pubblicazione del quotidiano “Il Mattino di Napoli” secondo la quale sull’isola azzurra ci sarebbero diversi abusi sanzionati con la demolizione e con la successiva acquisizione.

Di qui i due primi cittadini dell’isola più famosa nel mondo, Paolo Falco e Francesco Cerrotta rispettivamente sindaci di Capri e Anacapri, hanno chiamato a rispondere l’ esperto di edilizia sanzionatoria e condoni, RE. S.A. l’avvocato Lorenzo Bruno Molinaro, cultore della materia all’ Università federiciana degli studi di Napoli. Il forum, insomma, durante il quale si tratterà un tema, per certi versi scottante, toccherà la specificità delle circostanze in cui versano i due comuni dell' isola azzurra e della terra ferma. L'incontro si terrà alle ore 11.00 di sabato 19 ottobre nella sala Pollio del centro Congressi di Capri, al civico 3 di via Sella Orta.

Qui, “gli interrogativi e i dubbi ai quali l’esperto sarà chiamato a dare risposta - c'è scritto in una nota stampa - sono molteplici e, a prima vista, di non agevole soluzione nemmeno per gli addetti ai lavori, soprattutto a causa dell’intensificarsi del fenomeno delle demolizioni giudiziali che le Procure stanno eseguendo (RE.S.A.) in numerosi comuni della Campania, ancor di più a seguito dell’approvazione del Protocollo Gratteri/De Luca sul reperimento delle risorse finanziarie necessarie”.Le acquisizioni permetteranno ai Comuni di conservare gli immobili abusivi per poi poterli locare o vendere ai contravventori per ragioni di housing sociale?...Calma!... Molinaro ci spiegrà tutto.



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