Il generale Giuseppenicola Tota è il nuovo presidente nazionale del sodalizio
ROMA - Il generale di Corpo d'Armata in ausiliaria, Giuseppenicola Tota è il nuovo
presidente dell' Associazione Nazionale Bersaglieri. Il compito di Tota è dare una ventata di rinnovamento al sodalizio ormai non più adeguato ai tempi odierni. Tante le iniziative in itinere sul programma da lui sottoscritto e presentato per la candidatura a presidente, una delle quali - ha detto - "La revisione delle regole al nostro interno dovrà attenzionare le procedure di ingresso all' Associazione, soprattutto dei simpatizzanti di ambo i generi ed il loro accesso alle cariche sociali. Simpatizzanti - ha aggiunto Tota - che devono diventare sempre piu numerosi".
Vicepresidente
di questo importante sodalizio il generale di Divisione in ausiliaria, Antonio Pennino. Le rispettive nomine hanno la
durata di tre anni. E sono state conferite ai candidati eletti al 24°
Congresso
Nazionale tenutosi sabato 26 ottobre nell’Aula
Magna del Comando dei Supporti Logistici della città militare
della Cecchignola. Manifestazione, dunque, per il rinnovo del triennio dei vertici dell'Anm, durante la
quale i candidati si sono confrontati su programmi e prestigio personale con
l’obiettivo comune di promuovere il bene del soldalizio stesso. Il generale Giuseppenicola Tota vanta
una carriera militare brillante che si estende per 44 anni di servizio con onore in Patria e in missione di Pace. E si è chiusa
a Napoli quale comandante del Comfop Sud (Comando Forze Operative Sud )
la cui sede è Palazzo Salerno. Significativa la figura del generale Antonio Pennino che, tra i numerosi e importanti incarichi a lui conferiti nel corso della sua carriera, si è visto eccellente anche nell' attività di vice comandante responsabile per le operazioni della "Divisione Salamandria" a Mostar, in
Bosnia – Erzegovina Stabilisation Force (SFOR), nonchè quale Addetto
per la difesa all' ambasciata d' Italia in Pakistan. Attualmente Pennino è docente di logistica e geografia politica ed economica.
Insomma, l'Anm attende di essere rinnovata, secondo i dettami del programma sottoscritto e presentato per la candidatura dei due neoeletti. Si pensi che il primo nucleo originatore dell' Associazione nasce a Torino, il 18 giugno 1886 (cinquantenario della fondazione del Corpo) con il nome “Comizio Veterani Bersaglieri”. Il 19 maggio del 1887 si costituisce a Milano il secondo nucleo con il nome di “Società di mutuo soccorso fra bersaglieri in congedo”. La fusione dei due nuclei - che avviene il 1° gennaio 1889 – dà origine, inizialmente, all’Associazione Generale ex Bersaglieri con Mutuo Soccorso e Cassa di Previdenza e, successivamente (1° gennaio 1911) a “Associazione di Mutuo soccorso tra Bersaglieri in Torino”. Nel 1921, in occasione della tumulazione della salma del Milite Ignoto (4 novembre), le associazioni bersaglieri (sorte intanto in varie parti d’Italia) più rappresentative – Torino, Milano, Brescia, Trieste, Bologna, Roma e Napoli – costituiscono la “Federazione Nazionale Bersaglieri”. Il 30 giugno 1924, a Bologna, in occasione di un grande Raduno, nasce l’Associazione Nazionale Bersaglieri.
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