Dell'ex Showmen scomparso nel 2020, all' età di 76 anni, ancora oggi figura di primo piano nello scenario musicale della Neapolitan Power, ce ne parla Pasquale Capasso, in arte Paky, solista di Fracta Major Blues Band
FRATTAMAGGIORE (NA) - Nella villa comunale, il murales dedicato a Franco Del Prete, musicista di fama internazionale, cittadino frattese, morto a febbraio del 2020, all’ età di 76 anni. Icona nello scenario musicale della Neapolitan Power. Del Prete, compositore e paroliere, ma batterista per antonomasia e percursionista già negli anni '60 e '70 ha rimasto l'impronta indelebile quale componente di The Showmen, gruppo musicale collocato al rhythm and blues - pop con rielaborazioni in chiave moderna di pezzi classici come "Non si può leggere nel cuore" e "Un'ora sola ti vorrei".
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Il complesso era composto da Mario Musella, voce solista e basso; James Senese, sax e flauto; Elio D'Anna, flauto e sax; Luciano Maglioccola, tastiere e Giuseppe Botta, chitarra.Di Franco Del Prete tutti sappiamo tutto sulla sua vita artistica e musicale, ma non sappiamo le tante cose del suo profilo umano. Pertanto ce ne parla chi lo conosceva bene ed è cresciuto insieme, Pasquale Capasso in arte Paky, voce solista del gruppo Fracta Major Blues Band:
"Franco Del Prete era aperto a tutti" - dice Paky. Una frase, questa di grande significato. Un modo per dire che il musicista frattese era uomo dal profondo senso della socievolezza. Ma il termine "Aperto a tutti" vuol dire anche avere una mente aperta, saper considerare nuove idee e valutarle con flessibilità di stile. Non a caso il maestro Del Prete suona e registra anche con Gino Paoli, Edoardo De Crescenzo, lavora con Sal da Vinci, con Peppino di Capri, Enzo Gragnaniello. Scrive per Lucio Dalla. Negli ultimi anni della sua età matura si dedica ai più giovani per il progetto Sud Express. Nell' area antistante all'anfiteatro "Franco Del Prete",IFracta Major Blues Band omaggiano la memoria del batterista di eccellenza, cittadino frattese, esibendosi con il brano musicale "Un'ora sola ti vorrei".
Canzone degli ultimi anni '30, che ebbe poi un ritorno di grande popolarità nel 1967 con la versione beat degli Showmen. Ma i Fracta Major Blues Band, che si definiscono la "continuazione della tradizione ed esperienza musicale del del territorio a Nord di Napoli, mettono in musica con il sax, lo stile e il garbo di un loro concittadino, musicista, compositore, paroliere, che nel corso della sua carriera, pur dando lustro alla cittadina, ha saputo mantenere il principio di fare la musica fuori dal businesses e quindi fuori da quella musica commerciale, innanzitutto, e poi per la piacevolezza d a sè stesso e per suo pubblico.
Da sinistra, in alto: Franco Capasso, Alfonso Imbimbo, Lello Romano, Pasquale Gorizia, Tammaro Cristiano,Luigi Masiello e Paky Capasso |
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