CHI SONO

Ciao, voglio subito parlarti di me. Mi occupo di Comunicazione, Informazione e Public Relations. Per farla breve faccio il giornalista. Al diavolo il curriculum e titolo di studio, sono cose da esibire alle aziende con lo scopo di ottenere il colloquio per essere assunti. Inoltre, fanno pensare agli altri di essere stato il solito "secchione" che non ha mai sfiorato una ragazza. Per il resto amo la strada, il marciapiede, stare in mezzo alla gente, osservare i fenomeni sociali e  sociologici; dare voce ai più deboli anche a costo di metterci la faccia. Per strada ho imparato a conoscere tante persone, tra esse, credimi, ho conosciuto tantissimi idioti. E nonostante tutto anche da quest'ultimi ho imparato perlomeno a sapermi relazionare con uno stile adeguato ispirando loro fiducia e credibilità nel confronto. Che dire ancora? Mi piace tanto far volare l'aquilone sulla spiaggia, mi dà il senso di libertà nello sfondo suggestivo dei colori del mare e del cielo, ma soprattutto è uno sport che se praticato sulla sabbia, aiuta a migliorare la resistenza cardiovascolare e rende la massa muscolare adeguata per un corpo armonico.

  

Al di là di queste righe che stai leggendo potresti domandarti  che cosa io possa proporre ai lettori con ciò che scrivo. Bene, ti rispondo cosi, come ho già risposto a chi mi segue sul canale YouTube: provengo da una scuola di giornalismo di Destra, ma a “rettificarmi” mi ci ha portato la Sinistra passando per il Centro, fino ad arrivare al Vaticano.

 Qui ho capito che il giornalista deve essere imparziale. Ho capito che i giornalisti hanno una funzione simile a quella dei giudici, ma con la differenza di non dover giudicare bensì capire, valutare con coscienza e raccontare nel rispetto del vero e della verità, debellando cosi il male ad ogni costo, finanche di sostituirsi alla politica, se necessario. Il male fa male e non è giusto che faccia del male, specialmente ai più deboli.